INTERROGAZIONE n. 9 del 03/02/2015
Interrogazione n.9/10^ di iniziativa del Consigliere G. MANGIALAVORI recante: "Sui servizi e aumento delle tariffe dei trasporti pubblici"

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
con decreto del 13 agosto 2013 numero 11954, assunto al protocollo al numero 1335, codice n. 85/13, emesso dal dirigente del settore "Trasporto pubblico locale, Piano regionale dei trasporti, reti immateriali" è stata disposta la Ricognizione delle tariffe vigenti dall'1/8/2013 per effetto dell'adeguamento biennale all'inflazione (D.G.R. n. 362 dell'11/8/2011;
D.G.R. n. 568 del 16/12/2011);
con deliberazione di Giunta regionale del 9 dicembre 2013 numero 468 è stato deliberato in ordine ai Servizi di trasporto pubblico locale su gomma: pubblicazione relazione di cui all'art.34, co. 20 e 21 del D.L. 179/2012;
determinazione del termine di scadenza dell'affidamento;
approvazione schema atto integrativo, contratti di servizio;
con delibera di Giunta regionale dell'8 aprile 2014 numero 124 è stato deliberato in ordine al seguente oggetto: Servizi di trasporto pubblico locale. Programmazione del servizi per l'anno 2014;
per come dettagliatamente specificato in detta deliberazione, l'attuazione del sopra citato Piano di riprogrammazione dei servizi di trasporto pubblico locale e di trasporto ferroviario regionale ha comportato una variazione di spesa del settore;
con deliberazione di Giunta regionale numero 316 del 28 luglio 2014 è stata pertanto approvata la Programmazione dei servizi di TPL su gomma - secondo semestre 2014;
con deliberazione numero 425 del 10 ottobre 2014 è stata approvata, dalla Giunta regionale, la Riprogrammazione dei servizi di TPL anche conseguentemente all'art. 41 del D.L. 12;
essenzialmente, gli atti sopra menzionati disciplinano condizioni, modalità, termini dei servizi di che trattasi;
in conseguenza di tali decisioni, le Tariffe dei servizi dì trasporto pubblico locale su gomma hanno subito, in un breve arco temporale, un significativo incremento;
a causa di tali aumenti si sono registrati vari disagi, specie per quanti usano il trasporto pubblico locale quotidianamente;
tali disagi si sono tradotti in difficoltà economiche, specie per le famiglie che registrano uno o più componenti, spesso studenti, che usano il trasporto pubblico con regolarità, proprio nella giornata dello scorso 2 febbraio, gli studenti dell'area delle Preserre (area del comune di Acquaro e dintorni) hanno protestato contro l'aumento del ticket;
all'unisono, gli studenti lamentano un progressivo aumento del ticket, la mancanza di qualsiasi agevolazione per quanti registrano più familiari che fanno uso di tale pubblico trasporto e un graduale impoverimento sulla qualità del servizio stesso;
tali disagi sono generalizzati e diffusi su ampia scala e, infatti, gli incomodi lamentati dagli studenti delle Preserre sono condivisi anche da altri pendolari di diverse aree;
la complessità della disciplina e l'osservanza alle inderogabili disposizioni del settore, non impediscono e non esimono la Regione dal dovere di offrire riscontri amministrativi concreti, per rimuovere o alleviare tali considerevoli inconvenienti;
Per sapere:
se intende adottare misure tese a migliorare le condizioni di viaggio dei pendolari (all'insegna del decoro e dell'adeguatezza) ea bloccare, calmierare, razionalizzare gli aumenti dei prezzi dei biglietti regionali, in considerazione dei suddetti disagi causati ai passeggeri.

Allegato:

03/02/2015
G. MANGIALAVORI